FAZI 2020: presentata oggi a Milano la rassegna in programma dal 14 al 16 febbraio
Novantadue edizioni; una rassegna dedicata trasversalmente all’agricoltura per rispondere alle esigenze della nuova impresa agricola, sempre più multifunzionale e orientata al mercato; nove padiglioni occupati e un’area espositiva esterna; 40.000 metri quadrati coperti interamente occupati, dei quali 10.000 dedicati alla zootecnia; un intero weekend interamente dedicato al futuro dell’agricoltura.
Sono i numeri dell’edizione 2020 della FAZI Fiera Agricola Zootecnica Italiana, manifestazione d’eccellenza per il settore primario, in programma dal 14 al 16 febbraio al Centro Fiera di Montichiari.
L’inaugurazione sarà sabato 15 febbraio alle ore 12, con la partecipazione del ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova, che prenderà parte insieme all’on. Paolo De Castro, primo vicepresidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, al convegno di Coldiretti Brescia sulla Nuova Pac (ore 10, Sala Pedini).
La rassegna è stata presentata questa mattina a Palazzo Pirelli a Milano, sede del Consiglio regionale, alla presenza – fra gli altri – del sindaco di Montichiari Marco Togni, del presidente del Centro Fiera di Montichiari, Gianantonio Rosa, del direttore Ezio Zorzi, degli assessori regionali Fabio Rolfi (Agricoltura) e Alessandro Mattinzoli (Sviluppo economico e Fiere), del consigliere regionale Claudia Carzeri, presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture. Hanno preso parte all’evento anche i rappresentanti del mondo agricolo e allevatoriale bresciano: Massimo Albano (direttore Coldiretti Brescia), Oscar Scalmana (vicepresidente Confagricoltura Brescia), Alessandro Baronchelli (presidente Copagri Brescia), Germano Pè (consigliere di Aral Lombardia, responsabile delle mostre zootecniche della FAZI).
Il sindaco di Montichiari Marco Togni ha sottolineato «la vocazione agricola di un territorio e del Centro Fiera, nato come mercato del bestiame e diventato il secondo polo fieristico della Lombardia, sostenuto anche dall’economia locale, che vede nell’agricoltura una delle voci principali, nel cuore delle amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni».
«La Fiera agricola affonda le proprie origini nel commercio della lana, testimoniato a partire dal 1636, a testimonianza del ruolo di Montichiari nei settori agricoli e mercatali. Anche nella prossima edizione la FAZI registra numeri da tutto esaurito, a conferma dell’attenzione per un settore trainante dell’economia nazionale», ha commentato il presidente del Centro Fiera di Montichiari, Gianantonio Rosa.
Per l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Fabio Rolfi, «la FAZI è una fiera agricola nazionale, che dimostra come Montichiari abbia sempre saputo anticipare le sfide del mercato e del comparto agricolo. Nel contesto attuale è bene mettere in chiaro che la sfida della sostenibilità ambientale si vince con la sostenibilità economica e con l’innovazione. E le fiere servono a questo: non sono solo i luoghi per vedere macchine e trattori, ma per dibattere, incontrarsi, confrontarsi».
L’importanza del sistema fieristico lombardo sta tutto nelle parole di Alessandro Mattinzoli, assessore allo Sviluppo economico e Fiere: «Come Regione Lombardia sosteniamo gli investimenti delle micro e piccole imprese alle rassegne internazionali, ben sapendo che chi partecipa alle fiere ha un tasso di digitalizzazione dell’88% e di export per il 68 per cento».